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Informazioni sulla cerimonia
Celebrazione del Funerale
Data e Ora: 24/11/2018 ore 15:00
Roma (RM )
Luogo: Santa Maria della Visitazione
Indirizzo: Via Dei Crispolti
Servizio di Cremazione
Dove riposa
Luogo:
Roma (RM )
-
Cimitero del Flaminio
-
via Flaminia km 16,800
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Eri una donna bizzarra e simpatica. La tua bizzarria risiedeva nella antinomia tra i tuoi pregi seducenti e le tue, invece, irritanti cadute di stile. La tua migliore qualità era l'intuizione. Il tuo ostacolo era la formazione. Eri romana nel senso pieno del termine, una specie di Anna Magnani fuori dagli schemi. E questo strideva con la tua anima. Ti esprimevi con uno slang romanesco intriso di parolacce e volgarità,mentre con la tua testa volavi verso un Empireo intellettuale che ti restava precluso. Tutto ciò che ti veniva in gioco diventava necessariamente autoreferenziale. Come noi, i tuoi tre figli di cui sono l'unico superstite. Eravamo "cosa tua" e finché avevi potuto,avevi usato tutta la tua "malia"per trattenerci.Pugnalata dalla sorte che ti ha sottratto ben due figli, hai vissuto gli ultimi anni della tua lunga vita tra ricordi sfuggenti e benemerite amnesie che ti hanno regalato un pochino di tranquillità interiore. Te ne sei andata senza la "gloria" che avresti desiderato,ma che per me c'è sempre stata. La giusta gloria della tua vita normale.
Scritto da: Tuo figlio Marco
Roma, 22/11/2018 09:54
22/11/2018 ore 09:54
Ciao zia Marisa! Abbraccia per noi zio Carletto, Massimo e Paolo. Ciao!
Roma, 17/12/2018 15:24
17/12/2018 ore 15:24
Eri una donna bizzarra e simpatica. La tua bizzarria risiedeva nella antinomia tra i tuoi pregi seducenti e le tue, invece, irritanti cadute di stile. La tua migliore qualità era l'intuizione. Il tuo ostacolo era la formazione. Eri romana nel senso pieno del termine, una specie di Anna Magnani fuori dagli schemi. E questo strideva con la tua anima. Ti esprimevi con uno slang romanesco intriso di parolacce e volgarità,mentre con la tua testa volavi verso un Empireo intellettuale che ti restava precluso. Tutto ciò che ti veniva in gioco diventava necessariamente autoreferenziale. Come noi, i tuoi tre figli di cui sono l'unico superstite. Eravamo "cosa tua" e finché avevi potuto,avevi usato tutta la tua "malia"per trattenerci.Pugnalata dalla sorte che ti ha sottratto ben due figli, hai vissuto gli ultimi anni della tua lunga vita tra ricordi sfuggenti e benemerite amnesie che ti hanno regalato un pochino di tranquillità interiore. Te ne sei andata senza la "gloria" che avresti desiderato,ma che per me c'è sempre stata. La giusta gloria della tua vita normale.
Scritto da: Tuo figlio Marco
Roma, 22/11/2018 09:54
22/11/2018 ore 09:54
Ciao zia Marisa! Abbraccia per noi zio Carletto, Massimo e Paolo. Ciao!
Scritto da: Eleonora