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Ringraziamenti
I familiari ringraziano anticipatamente tutti coloro che parteciperanno alla cerimonia funebre
e tutti coloro che scriveranno con affetto un Pensiero di Ricordo.
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Pensieri di Ricordo (2)
Comacchio, 31/01/2022 18:56
31/01/2022 ore 18:56
Ciao Papà, ti scrivo perché parlarti non è più possibile. Questo è il mio modo per non dimenticarti...sono solo parole. E' successo tutto così in fretta e troppo veloce per capirlo. In una settimana tutta la nostra vita è cambiata e mai avremmo pensato questo...MAI!!! Ma noi dobbiamo andare avanti, anche se tu sei volato via! Quando una persona importante se ne và, in realtà non se ne và mai, e tu papà sarai sempre con noi, dentro ai nostri ricordi più belli. Hai passato gli ultimi sette giorni della tua vita in un letto di ospedale. Ci siamo ritrovati soli ad affrontare il nostro dolore e tutt'ora ci troviamo continuamente a pensare a te, dove l'immagine dell'ultima videochiamata hai mosso solo le labbra, non ci lascia ragionare. Non esistono parole di conforto, non esiste sostegno per un dolore così forte. Uno è il nostro dolore, quello di averti perso, uno è il nostro patimento, non averti salutato e averti detto quanto ti volevamo bene. Ho una domanda da farti: sei sereno ora? Domanda a cui non avrò risposta, una domanda che continuerò a farmi per il resto della vita. Si dice che si "darebbe tutto per avere un'altra occasione", ma dovremo convincerci che almeno ora tu sarai libero da ogni forma di dolore e che ci guarderai e proteggerai da lassù, ora che sarai anche accanto a Monica e ai tuoi genitori e fratelli. Mancherai a tutti. Tanti rimpianti, primo fra tutti, non averti mai detto TI VOGLIO BENE e non averlo mai sentito dalla tua bocca, ma penso tu l'abbia sempre saputo nonostante i miei silenzi, come io lo sapevo dai tuoi. Riposa in pace, Papà.
Scritto da: Bellotti Cristina
Comacchio, 31/01/2022 18:34
31/01/2022 ore 18:34
Con la tua guida dolce e sicura ci hai fatto diventare Grandi. Ci ricorderemo per sempre quando insieme andavamo in spiaggia a rincorrere quel pallone da calcio, insieme in bicicletta, le nostre giocate a carte tutte le sere, i tuoi racconti di vita, tu con la tua semplicità che ti ha sempre contraddistinto. Un nonno, un marito e un padre speciale che non si potrà dimenticare, mai. Grazie per averci amato e cresciuto, grazie per i valori che ci hai trasmesso. Non è mai stato solo amore, ma molto di più; e quell'abbraccio lì che ci diceva: non avere mai paura di niente. Lui che faceva sempre forza agli altri e mai fatto vedere niente della sua malattia. Ti sei portato tutto dentro di te, senza dirci nulla. Solo tu sapevi l'enorme dolore che avevi dentro. Non hai voluto far preoccupare nessuno e te ne dei andato in silenzio, ma noi, sentiremo per sempre mormorare le tue dolci parole. Addio NONNO. I tuoi nipoti Lele e Edo.
Scritto da: Fabbri Emanuele e Edoardo